Valencia è conosciuta per essere la terza città più grande della Spagna. Attira i turisti per i suoi immensi spazi verdi all’interno della zona urbana, per le numerose attività notturne e per i suoi musei. Bioparc, acquario oceanografico, museo della scienza… le attrazioni sono davvero tante. Ciò che molte persone spesso ignorano è l’immenso patrimonio naturalistico della sua provincia, dove è possibile fare una serie di escursioni davvero interessanti.
In questo articolo vi parliamo appunto di alcune escursioni da fare a Valencia. Molti di questi luoghi distano a pochissime decine di chilometri dal centro e sono ben collegate dagli autobus. In alternativa, se desiderate una maggior autonomia, potete pur sempre noleggiare una macchina! I prezzi in Spagna sono meno proibitivi rispetto all’Italia.
1. Sagunto, il castello e il teatro romano
Sagunto è una delle mete turistiche valenciane più amate. Qui infatti, c’è un pezzo di storia italiano. Distante circa 30 km di macchina dal centro, potete visitare le antiche mura del castello, con una facciata che supera il chilometro. E’ uno dei reperti meglio conservati di Valencia e girarlo tutto richiede almeno un’ora di tempo. Il teatro romano invece, oggi ospita numerosi eventi locali e purtroppo è stato in gran parte ricostruito. Alcune zone sono però state lasciate originali e queste fanno in un certo senso intuire l’antico splendore.
2. Serra, il castello nel parco naturale del Sierra Calderona
Avvicinandoci verso Castillon si trovano vari paesini, come ad esempio il Serra. Questo si trova proprio nel centro del bellissimo parco naturale del Sierra Calderone, con un’estensione di oltre 17.000 ettari. Potete seguire molti sentieri escursionistici, sia in bici che a piedi. Uno di questi parte proprio dal Serra, un paese di circa 3.000 abitanti.
A differenza del castello di Sagunto c’è rimasto ben poco della vecchia costruzione araba. Tuttavia quello che è interessante non è tanto la meta, ma il percorso per raggiungere la cima. Circa 3 ore di camminata che offre man a mano uno spettacolo davvero eccezionale.
Tornando in paese potete gustarvi vari piatti tipici del luogo, oltre che l’inimitabile paella! Dista dal centro circa 35 km
3.Albufera di Valencia, escursione in barca
In assoluto tra le mie escursioni preferite. L’Albufera di Valencia è il lago più grande di tutta la Spagna e attira ogni anno migliaia di turisti, specialmente tra gli appassionati di uccelli e specie acquatiche. Albufera è anche il nome del parco naturale in cui si trova il lago e, pure la stessa città di Valencia ne fa parte. Potete prendere l’autobus per raggiungerlo, scegliendo tra 5 differenti fascie orarie.
Avete la possibilità di fare un’escursione in barca della durata di 40 minuti, al costo di 4 euro a testa. Chiaramente in questo tempo è impossibile fare il giro completo ma, vedrete parte del lago e vi godrete anche una bella spiegazione del posto, rigorosamente in spagnolo!
Il lago non è l’unica cosa da vedere, se vi inoltrate nel parco trovate un giardino botanico gratuito, un altro lago più piccolo dove potete fermarvi per prendere il sole, varie zone verdi dove la gente si ferma per fare il pic nic e, continuando a camminare, c’è la spiaggia. Il nostro consiglio è di restarci per una giornata intera e fare un po’ di tutto.
4.Acquedotto di Peña Cortada
Per concludere c’è l’acquedotto di Peña Cortada, altra escursione che vale davvero la pena di fare, nonostante i 70 km di distanza dal centro di Valencia. Questa escursione ha una durata di circa 3 ore e mezza. Si tratta di un acquedotto romano, oggi si trovano i resti ma fanno credere che in passato la sua estensione superasse i 28 km. Oltre a trasportare l’acqua nel centro abitato, permette anche di spostarsi da una parte all’altra del posto grazie al ponte, evitando perciò l’altissimo fossato.
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