Conoscere le lingue serve, soprattutto in vacanza

Conoscere le lingue serve ma, probabilmente ti rendi conto di quanto sono importante quando sei in vacanza e realizzi che, conoscere solo la tua lingua, non è molto utile.

Secondo le statistiche offerte da AirBnb e Babbel (hanno intervistato oltre 17.500 persone), il 90% delle persone quando torna da una vacanza si mette a studiare, quanto meno l’inglese. Il 69% degli italiani infatti, quando va all’estero, è rammaricato dalla sua incapacità di parlare in un’altra lingua perché ciò rende impossibile un vero contatto con la gente del posto.

Finire in una situazione imbarazzante, quando non si conosce una lingua, è molto facile. Tuttavia non sono gli italiani a detenere il record di pentiti. Si perché sono i francesi, con il 90%, a dire che effettivamente si sono persi qualcosa non potendo parlare con la gente del posto.

Rimanendo però a parlare degli italiani, ecco che nello specifico:

  • Il 54% avrebbe voluto interagire con le persone del posto
  • Il 15% ottenere informazioni importanti sul posto
  • il 10% dice che, se conosceva la lingua, poteva partecipare a eventi culturali

Gli italiani prò, circa 1/3 degli intervistati, ha ammesso che a causa dell’ignoranza linguistica sono finiti in situazioni molto imbarazzanti, alcune volte divertenti, altre volte meno. Dal non saper leggere il menù al ristorante e ordinare qualcosa di sbagliato, dal perdersi del tutto etc.

Il 7% degli italiani ha affermato che a causa della lingua è incappato in vari fraintendimenti con l’altro sesso, facendo credere erroneamente di desiderare una storia.

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