L’isola di Minorca, perla incontaminata dell’arcipelago della Baleari.

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Minorca, in catalano e castigliano Menorca, è una delle quattro isole che fanno parte dell’Arcipelago delle Isole Baleari, insieme a Maiorca, Ibiza e Formentera.

Il suo centro principale è rappresentato della città di Mahon, e con una estensione territoriale pari a 689 km quadrati rappresenta la seconda isola dell’Arcipelago in fatto di dimensioni.

Il clima presente sull’isola è tipicamente mediterraneo, caratterizzato da inverni corti e temperati ed estati calde e soleggiate.

L’isola di Minorca rappresenta senza alcun dubbio uno dei luoghi più belli e attraenti della Spagna e più in generale di tutta l’Europa Mediterranea.

Fare un viaggio sull’isola vuol dire immergersi a 360 gradi in un luogo dove regna la natura incontrastata, grazie agli abitanti del luogo che non hanno voluto fare intaccare Minorca dall’urbanizzazione tipica delle città e altre isole Europee.

L’isola ha un patrimonio naturale vasto e caratteristico, con spiagge di sabbia fina e sconfinate pinete, e mare pulito e cristallino con acqua generalmente mai troppo fredda. Tra le spiagge di Minorca più famose non possiamo che nominare Mitjana, Macarella, Es Grau e Son Bou, tra le più famose del luogo.

Ma l’isola di Minorca non è solamente spiagge, e ci sono tante altre meravigliose risorse naturali da godere appieno una volta giunti sul posto: parchi naturali, pinete, cinque riserve naturali con specie di animali protette, riserve marine, sistemi dunari, e le caratteristiche grotte terrestri di cui si contano sessanta siti sparsi sul territorio.

Gli amanti del mare, in particolare modo i sub, potranno godere di una fauna marina che nulla ha da invidiare in fatto di bellezza a quella terrestre. Sono infatti presenti rarissime specialità ittiche, alcune delle quali oramai visibili solamente nelle particolari grotte marine.

La particolare e fitta fauna naturale hanno visto Minorca essere nominata nel 1993 dall’UNESCO riserva della biosfera, per il contributo offerto alla causa della preservazione delle biodiversità presenti sul pianeta.

L’isola di Minorca non è solamente spiagge meravigliose e bellezze naturali incontaminate: nel corso della storia l’isola ha infatti subito innumerevoli dominazioni, come ad esempio Romani e Cartaginesi, fino ad Arabi e Inglesi, che oltre ad aver lasciato impronte in fatto di usi e costumi, hanno donato all’isola un importante patrimonio artistico e architettonico, con numeri cimeli custoditi all’interno del museo Casa del Pintor Torrent a Cittadella de Menorca, siti archeologici e palazzi signorili sparsi sul territorio.

Altro elemento caratteristico di Minorca risiede nel fatto che l’isola non si è fatta assolutamente contaminare dal turismo di massa che a partire dagli anni 90 ha fatto pervenire sull’isola persone provenienti da ogni parte del mondo.

Coloro che giungono in vacanza sull’isola troveranno un posto genuino non solo in fatto di natura preservata, ma dovranno necessariamente osservare gli usi e costumi presenti sul territorio, così come le tradizioni fatti di feste popolari, balli e canti tipici, per una cornice ed un effetto unico nel suo stile.

Minorca è altresì famosa per la cucina, appartenente al filone della dieta Mediterranea. Iconica è la caldreta de langosta, una zuppa a base di aragosta pescata stesso sul posto, mentre è assolutamente squisita la maionese, di cui l’isola può fregiarsi di essere l’inventore (prende il nome dalla città di Mahon), che potrete apprezzare sulle tartine, magari sorseggiando un buon drink in uno degli chalet presenti sulla spiaggia, e su altre pietanze tipiche.

Se la vostra voglia di visitare Minorca inizia a prendere il sopravvento, sicuramente vi starete chiedendo come giungere sull’isola: come confermato dal portale tematico isoladiminorca.com l’isola è dotata di Aeroporto, con numerose compagnie italiane ed europee che partono specie durante il periodo estivo dalle principali città italiane, come Roma, Milano, ma anche Bergamo, Verona, Bologna, Pisa.

Grande disponibilità anche di hotel da una a cinque stelle, così come di alberghi e pensioni ideali per famiglie con bambini al seguito. Gli hotel e le strutture ricettive sono generalmente ubicate nei pressi delle spiagge così come verso il centro abitato, hanno un elevato standard ricettivo e prezzi non proibitivi.

 

Vasta presenza anche di ostelli economici e case vacanze, queste ultime perfette per gruppi di amici e comitive che vogliono beneficiare di massima libertà e non sottostare a vincoli di orario e check in. Le case possono essere frittate da un minimo di una settimana fino ad un mese e oltre, in quest’ultimo caso potrete beneficiare di sconti sul periodo di soggiorno da parte dei proprietari.

 

Per gli amanti del genere infine, si segnala anche la presenza di due campeggi dislocati sull’isola.

Se le Baleari sono il vostro sogno, il seguente link sarà sicuramente di vostro interesse:

http://www.voglioviverecosi.com/index.php?le-guide-di-voglio-vivere-cos-per-chi-sogna-di-cambiare-vita_1808/manuali-per-chi-sogna-di-trasferirsi-a-vivere-all-estero-isole-baleari_1721/

 

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