Kiev, capitale e più grande città dell’Ucraina, è situata nella parte settentrionale del paese e si trova in una pianura attraversa dal fiume Dnepr.
La sua fondazione risale al quinto secolo e per molto tempo è stata un importante snodo commerciale che collegava Costantinopoli con il nord-est europeo. La città ha una storia molto ricca e travagliata in cui si sono alternati periodi di splendore ad altri di decadenza.
Kiev è il centro economico, industriale e culturale di un paese che si caratterizza per una forte povertà. Nonostante in passato fosse una meta poco considerata, grazie al miglioramento dei servizi e delle strutture nell’hospitality, Kiev è oggi una meta turistica molto ambita.
La città, molto dinamica e movimentata, anche nelle ore notturne, è ricca di bellezze culturali, artistiche e naturalistiche.
Il suo fascino deriva anche dall’apparire come divisa tra passato e futuro. Edifici medievali, costruzioni di stampo comunista e palazzi moderni la fanno sembrare come spaccata tra tradizione e cambiamento.
La visita della città non può che cominciare dalla vecchia
Kiev. Piccole e tranquille viuzze e tipiche case in mattoni dai variopinti colori pastello caratterizzano la zona tra Maiden e Sant’Andrea. Sicuramente uno degli angoli più belli e tipici della città. Tra i tanti tesori di Kiev, quelli che non si possono perdere, sono i numerosi luoghi di culto. Tra questi il primo per importanza e bellezza è la cattedrale di Santa Sofia. Le tredici cupole verdi e oro, la torre campanaria, gli affreschi e i mosaici dell’XI secolo hanno fatto si che l’UNESCO la inserisse tra i Patrimoni dell’Umanità. Altro gioiello ortodosso è il monastero di Pechersk Lavra. Situato su una collina vicino al fiume e alla statua della Madre Patria, il significato del nome è Monastero delle Grotte. Questo perché sorge su un intrico di grotte e catacombe dove vengono custodite le reliquie dei santi. È stato nominato una delle Sette Meraviglie dell’Ucraina e anch’esso è un bene protetto dall’UNESCO.
Forse la strada più affascinante di Kiev è la discesa di Sant’Andrea. All’inizio della discesa si trova, appunto, la chiesa di Sant’Andrea dalla quale si può ammirare un panorama impareggiabile. Nel Weekend la strada è sempre molto affollata grazie alla presenza di mercatini dell’artigianato e artisti di strada. Altra perla è il monastero di San Michele con il suo colore celeste e le cupole d’oro. Costruito nel XII secolo, venne distrutto dal regime sovietico e poi ricostruito dalle sue macerie negli anni 90.
Kiev non è solo luoghi di culto sono, infatti, numerosi anche gli edifici storici e monumenti simbolo della città. Certamente il più importante è la Piazza dell’Indipendenza (Maidan), così chiamata per celebrare l’indipendenza dell’Ucraina dal regime sovietico. In mezzo alla piazza è collocata la Colonna dell’Indipendenza con la statua dell’arcangelo Michele, patrono di Kiev. Altro luogo storico è la Porta d’Oro, ricostruzione di quella che un tempo era la principale porta di accesso alla città fortificata.
La capitale Ucraina, oltre ad essere bella di giorno, è anche molto attiva e movimentata di notte. Kiev può, infatti, contare una lunga lista di discoteche e locali in cui potersi divertire. Fra tutti, il più noto è l’Arena City, una vera e propria arena in cui è possibile trovare qualunque tipo di locale di cui abbiate bisogno per passare una bella serata. Per concludere, Kiev è una città ricca di vita, storia e cultura, meta, quindi, assolutamente da visitare.
