Quella che oggi viene conosciuta come la città fantasma di Consonno si trova in Italia, per la precisione in Lombardia, nella provincia di Lecco. Molte sono le storie riguardanti questa città desolata che da quarant’anni viene creduta abitata dai fantasmi.
All’inizio del Medioevo nacque Consonno. Era un piccolo borgo isolato e praticamente tagliato fuori dai luoghi vicini. Gli abitanti grazie all’agricoltura non avevano di che preoccuparsi, ed erano capaci di fornirsi da soli i prodotti di prima necessità. Tutto per loro scorreva normale, e così fu per diversi anni, fino a quando un uomo, il Conte Mario Bagno, arrivò a rilevare il terreno nel 1962, acquistando anche il borgo che vi era sopra con lo scopo di realizzarvi un paese dei balocchi.
Per prima cosa fece distruggere l’area completamente, eccetto il cimitero, la chiesa, ed altre due strutture. Gli abitanti dovettero lasciare la propria città per volere del conte. Cinque anni dopo, ovvero nel 1967, finirono i lavori e il duca poté godere così della sua opera.
La città era ultimata. Vistosa con lo stile architettonico stravagante, i suoi negozi ovunque, le numerose piste da ballo e altri luoghi di svago. Un paradiso per chi è in cerca del puro divertimento, dello shopping e della bellezza. Un luogo che, dopo pochi anni, aveva però già perso ogni attrattiva.
Fu una frana a tagliar fuori quasi completamente la città di Consonno, chiudendo l’unica via di acesso. Dopo alcuni anni un rave party distrusse completamente la zona vicina al centro commerciale, portando i pochi turisti ancora interessati ad allontanarsi definitivamente.
Oggi i pochi abitanti di Consonno, sostengono che molti fatti strani accadono ancora. Uno dei misteri più grandi è quello del suono della vecchia locomotiva. Nella zona non vi sono presenti binari. Rimane un mistero anche il perché tutti concordano sul fatto che gli oggetti non vengono mai ritrovati nella stessa posizione e luogo. La popolazione crede appunto che gli spiriti abbiano invaso il luogo. Ecco perché viene chiamata ad oggi la città fantasma di Consonno.
