Scooterino, l’app su due ruote che imita Uber

Le app dedicate agli spostamenti urbani si sono finora concentrate sui mezzi a quattro ruote, ma cosa può accadere se si cerca un passaggio in motorino? Lo hanno pensato gli inventori di Scooterino, app di nuova generazione che permette di richiedere un passaggio da una parte della città con lo scooter, raggiungendo in tutta velocità il luogo dove si vuole arrivare risparmiando tempo, soldi e anche energie.

Scooterino

Scooterino si propone di diventare la Uber delle due ruote, in quanto l’app mette in contatto le persone che si spostano in città nella stessa direzione. Si tratta di una comunità di privati, che mette a disposizione il proprio mezzo per dare dei passaggi e ricevere dei piccoli rimborsi in cambio. Un tragitto di tre chilometri nel centro di Roma può richiedere un costo di circa tre euro, quindi ci guadagna chi fa il tragitto e anche chi lo riceve, con buona pace delle metropolitane sempre rotte e del traffico in tilt.

Scooterino è disponibile sia su Google Store per dispositivi Android che su Apple Store per iOS, e il suo funzionamento è davvero semplice. Una volta che si è scaricata l’app ci si deve registrare e sul display dello smartphone appare la propria posizione assieme a quella degli scooter ‘disponibili’ in quell’esatto momento. Inserendo l’indirizzo di partenza e quello relativo alla destinazione appare quindi l’elenco dei motorizzati che possono dare un passaggio; non resta che scegliere fra le diverse offerte e quindi partire per il viaggio su due ruote.

Scooterino non lascia nulla al caso, perché chi offre i passaggi deve fornire nome e cognome e l’app mostra anche i feedback ricevuti dai clienti. Il surplus è la consegna del casco e di una cuffia igienica per indossarlo, per un viaggio salubre e in tutta sicurezza. Il rimborso non viene effettuato in contanti, ma attraverso l’app, con pagamento mediante carta di credito, quindi tutto è tracciabile e sicuro.

Scooterino è un’idea di Oliver Page, un ragazzo prodigio nato a Milano ma che ora si è trasferito a Rima. Oliver ha soli 22 anni e si è inventato un sistema decisamente intelligente e fortemente ricercato, soprattutto in una metropoli difficile da attraversare con i mezzi come è Roma. Scooterino è inoltre duplicabile e può essere espanso a tutte le città d’Italia, nonché del mondo intero.

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